TUTTI I CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA CHIEDONO L’AZZERAMENTO DELLA GIUNTA E LE DIMISSIONI DEL SEGRETARIO MARRA
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4/4/2018 12:46:56 AM
- Redazione
Tempesta in casa del Pd. Ad annunciarla un documento unanime di tutti gli 11 consiglieri di maggioranza, ivi compreso Francesco Fragale che, seppur assente perché febbricitante, avrebbe dato il suo placet. Si chiedono le dimissioni in massa di tutti gli assessori, compreso il ritiro delle deleghe, e la testa del segretario del Pd Pino Marra. Dunque un terremoto, la cui causa sarebbe arrivata dopo il voto politico giacché il vento del Movimento 5 stelle ha soffiato pure su queste montagne e non ha risparmiato neanche la rossa San Giovanni. La riunione top secret tenutasi in casa di un consigliere ha registrato intesa e unanimità, ma pure la necessità di capire la débácle che «boccia i partiti di maggioranza» della quale - si legge in una nota - siamo tutti responsabili». Insomma, una sorta di analisi cruenta del voto politico del 4 marzo, dopo che il sindaco Belcastro nel maggio di 3 anni fa conquistò il Palazzo a furor di popolo con il 92% del consensi. Fu un dato straordinario ma pregno, forse, anche di tante e troppe aspettative. Adesso il vento del cambiamento chiede al sindaco Belcastro di continuare ad amministrare, ma pure di dare una svolta. Quindi si è deciso all'unanimità di chiedere l'azzeramento delle giunta, designandone una ex novo «che sia caratterizzata da un alto profilo politico»; e le dimissioni di Pino Marra che seppur nocchiero del Pd appare davvero incolpevole della sconfitta poiché solo da poco tempo è alla guida in via Dante, più esattamente dalla metà di ottobre 2017. E in ultimo una clausola: le richieste avanzate devono prodursi in fatti da subito e prima della seduta dell'assile municipale che vaglierà il Bilancio 2018 «altrimenti non verrà sostenuto più l'attuale esecutivo».
Dalla Gazzetta del Sud
